Ottimizza le tue Facebook Ads in 5 passi

Ottimizza le tue Facebook Ads in 5 passi


L'autore

Luca Di Tizio

Facebook Twitter

Facebook Marketing Specialist di Widen Agency, aiuto le PMI con campagne di Digital Advertising.


Ciao, in questo articolo voglio parlarti brevemente di come ottimizzare le tue campagne su Facebook Ads.

Tieni sempre a mente i punti che andrò ad elencare quando lancerai la tua campagna e ti assicuro che le tue prestazioni in digital advertising miglioreranno.

Ho pensato questo articolo per chi è alle prime armi con Facebook Ads: se invece sei un utente esperto, questo testo potrà essere una buona occasione per un ripasso generale.

Partiamo dal punto 1

1) Scegliere con attenzione l’obiettivo della tua campagna su Facebok Ads

Parliamo probabilmente di uno degli aspetti più critici della realizzazione di un campagna su Facebook Ads.

Ogni obiettivo deve essere scelto con particolare attenzione in base ai reali obiettivi di business dell’azienda e al piano di marketing digitale.

Facebook fornisce 3 diversi macro-obiettivi: Notorietà, Considerazione e Conversione.

Questi 3 macro obiettivi sono legati ai 3 diversi step del buyer’s Journey, ovvero il viaggio che trasforma un semplice sconosciuto in un cliente affezionato del tuo brand.

Ti faccio un esempio: ho da poco creato la pagina Facebook della mia azienda, un negozio specializzato in prodotti innovativi per la falegnameria. Ho anche un piccolo shop sul mio sito, dove gli utenti possono consultare il catalogo online ma nessuno ha mai sentito parlare prima della mia azienda, perché ho deciso che farò promozione solamente su Facebook.

In questo caso, sarà probabilmente più utile focalizzarsi prima su obiettivi legati alla notorietà e alla considerazione del brand rispetto a quelli legati alla conversione.

Insomma, focalizzati sull’obiettivo più coerente rispetto agli obiettivi di business della tua azienda e del tuo piano marketing.

2) Testare le diverse opzioni nel gruppi di inserzioni per le tue Facebook Ads

Uno degli errori più diffusi tra chi utilizza le Facebook Ads è quello di non testare le diverse variabili nel gruppi di inserzioni.

Pubblico, Posizionamenti, strategia dell’offerta e Ottimizzazione per la pubblicazione dell’inserzione sono alcune delle possibili varianti che devi testare assolutamente nella tua campagna con Facebook Ads.

Ritornando all’esempio precedente e proviamo a migliorare le prestazioni pubblicitarie della nostra tanto amata azienda di prodotti innovativi per la falegnameria.

Prima di testare le diverse opzioni di pubblico, dovrò avere bene in mente quali sono le Buyer Personas alle quali mi rivolgo con il mio business. Le Buyer Personas sono rappresentazioni semi-fittizie del tuo cliente ideale basato su dati reali e alcune speculazioni educative selezionate sulla demografia dei clienti, modelli di comportamento, motivazioni e obiettivi.

Nel caso dei prodotti innovativi per la falegnameria, ci saranno:

  • Marco, 45 anni, vive a Roma, sposato con 2 figli, ha la passione per il Fai Da Te, segue diverse pagine su Facebook legate al tema ed ha bisogno di strumenti semplici da usare.
  • Daniele, 30 anni, single, lavora nella falegnameria di famiglia e vuole migliorare la sua produttività sul posto di lavoro, è presente su Facebook dove pubblica costantemente video della sua attività.
  • Anna, 55 anni, single, proattiva artista specializzata nell’intaglio del legno e vuole strumenti di qualità superiore, mostra le sue creazioni su Instagram

Ora, queste 3 distinte buyer personas saranno utilissime per creare un pubblico su Facebook (sulla base di opzioni come Luogo, Età, Genere, Lingua, Interessi, Comportamenti e Connessioni) cui far conoscere il mio brand.

Allo stesso modo, se il mio sito o la mia pagina facebook godono già di un discreto successo per via del passaparola, potrò utilizzare opzioni quali il pubblico personalizzato ( Basato su persone che hanno eseguito un’azione come interagire con la tua pagina, guardare un video, visitare una pagina specifica del sito web, etc) o un pubblico simile ( a partire da un pubblico di origine vengono individuate le caratteristiche comuni delle persone che lo compongono, come i dati demografici o gli interessi).

Non dimenticare anche di analizzare le altre opzioni chiave come il posizionamento dentro Facebook e sulle altre piattaforme (Hai gli stessi risultati su Notizie mobile e nella colonna destra di Facebook? Hai provato a mostrare le tue inserzioni anche su Instagram, Messenger e la Audience Network?) e il budget e la programmazione ( opzioni che ti permetteranno di scegliere come ottimizzare la pubblicazione dell’inserzione, strategia dell’offerta, modalità di addebito e il tipo di pubblicazione basato sulla frequenza).

 

3) Testare i diversi formati delle Facebook Ads

Ecco uno dei punti chiave di ogni campagna con le Facebook Ads: il formato dell’inserzione.

Carosello, Immagine singola o Video, poco importa: testare è sempre il mantra di ogni persona che si affaccia sul mondo delle Facebook Ads.

Potrai disporre di diversi formati pubblicitari in base agli obiettivi e al posizionamento che hai scelto. Ricorda sempre di tenere a mente il buyer’s Journey quando scegli il formato dell’inserzione.

Ritorniamo alla nostra attività di strumenti innovativi per la falegnameria: oltre ai diversi gruppi di inserzione, potrai creare diversi formati per ogni inserzione, in modo da analizzare quali susciteranno maggiore interesse e engament da parte del pubblico selezionato.

Probabilmente, un video di presentazione della tua attività potrebbe essere un formato più adatto per un pubblico che non conosce affatto il tuo brand, rispetto ad un pubblico personalizzato che ha già interagito con la tua pagina, il quale potrebbe voler conoscere informazioni aggiuntive su un certo prodotto o su alcuni servizi offerti dalla tua azienda.

Prendiamo invece un caso limite: per il nostro best seller tra i prodotti innovativi della falegnameria, abbiamo realizzato un’infografica e un videotutorial per spiegare come utilizzare al meglio il prodotto. Quel che dovremo fare, partendo dallo stesso pubblico, sarà realizzare:

  • una campagna con l’obiettivo più idoneo. Nel nostro caso, può andar bene il “clic a sito web”;
  • Nel gruppo di inserzioni, selezioneremo il pubblico più adatto a ricevere questa inserzione (Es. tutte le persone che hanno effettuato l’acquisto del prodotto.)
  • In seguito, testare i due diversi formati, creando 2 diverse inserzioni: una con l’infografica, l’altra con il video tutorial.

4) Testare variabili come Copy, Creatività e Call To Action

Uno degli aspetti che preferisco delle Facebook Ads.

Prima abbiamo parlato di quanto possa essere determinante il formato delle inserzioni, ora invece ragioniamo sulle altre variabili che costituiscono un’inserzione: Creatività, Copy e Call To Action.

La creatività è forse uno dei punti cardine per una campagna di successo con le Facebook Ads: non darti limiti, cerca di essere creativo e pensare fuori dalla scatola. Ricorda, però, alcuni aspetti fondamentali.
Come migliorare la creatività di un annuncio su Facebook Ads:

  • Limite del testo sovrapposto del 20%: la tua immagine non potrà avere più del 20% della superficie occupato da testo. Una delle regole più odiate dagli advertiser ( e dai graphic designer) trova il suo fondamento nel fatto che le persone tendono a identificare creatività con troppo testo come SPAM o, più in generale, come estranee alla piattaforma.
  • Dimensioni: i differenti posizionamenti influenzano le dimensioni della tua creatività. Vuoi che la tua inserzione sia presente anche su Instagram? Ricordati di declinare la creatività in immagini con Ratio 1:1.

Passiamo al copy. Il testo che verrà mostrato a completamento della tua inserzione, dovrà essere l’amo migliore per pescare gli utenti. Non girare troppo intorno alle questioni fondamentali. Cerca di esprimere nel primo periodo quali vantaggi hai da offire all’utente. Sii breve e diretto. Poi, se ancora non ottieni i risultati sperati, prova a “regalare” qualcosa a chi vede le tue Facebook Ads, come uno sconto, un ebook o una prova gratuita dei prodotti. Ecco come puoi migliorare ulteriormente il copy di un annuncio su Facebook Ads:

  • Social Proof: “100 Mila clienti hanno già scelto questo prodotto”. Creare fiducia è una delle sfide più grandi per ogni brand. Mostra chi ti ha già scelto e cosa pensa di te e dei tuoi prodotti
  • Offerta: “20% di sconto e spedizione gratuita”. Ecco dei buoni esempi di come queste ricompense possono migliorare le prestazioni delle tue Facebook Ads
  • Urgenza: “Hai solo 24 ore per richiedere l’offerta”. Specificare che il benefit indicato ha una disponibilità temporale limitata potrà facitare il buyer’s journey.
  • Scarsità: “Ne abbiamo solo 30 in magazzino!”. La percezione di un bene attraverso la disponibilità dello stesso è una delle leve da sempre utilizzate. Provala anche qui su Facebook!

Ed eccoci arrivati all’azione, o meglio, alla chiamata all’azione: Facebook mette a tua disposizione diverse Call to Action. Una CTA è un elemento fondamentale per chiarire all’utente cosa deve fare subito dopo aver visto la tua inserzione.

Cerca la più appropriata in base ai tuoi obiettivi: se stai sponsorizzando un video, probabilmente la CTA più appropriata è “Guarda di Più”.

Ma anche qui, come in tutte le variabili di cui abbiamo parlato in precedenza, non ti fidare di quel che ti dico e testa continuamente.

5) Creare regole sulle performance degli annunci delle Facebook Ads

Ok, hai creato ogni possibile variabile della tua inserzione, ma…C’è sempre un ma. Le tue inserzioni stanno registrando delle buone performance?

Grazie alle regole automatizzate, puoi creare regole che ti invieranno automaticamente aggiornamenti su campagne, gruppi e inserzioni.

Potrai automatizzare il processo di verifica delle prestazioni e rendere più leggero il processo di ottimizzazione manuale delle inserzioni.

In pratica, le regole potranno interrompere un’inserzione con prestazioni inferiori alle tue aspettative ( Es. il CTR inferiore al 2%), regolare il budget investito o inviarti una notifica.

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